Che nome complicato! Ma cosa significa consulente relazione felina?
Il consulente in relazione felina non è prima di tutto un veterinario comportamentalista.
In pratica non ho studiato veterinaria e la mia conoscenza sull’anatomia, fisiologia e patologia del gatto non è accademica.
Il veterinario comportamentalista è prima di tutto un veterinario, quindi studia le patologie e come risolverle, poi ha fatto la specializzazione in comportamento quindi sa risolvere le problematiche ma con i farmaci (psicofarmaci) tendenzialmente e anche con diverse conoscenze di comportamento e psiche degli animali domestici.
Ha quindi una visione dell’animale a 360 gradi ed è un superesperto in grado di risolvere quasi tutti i problemi sia fisici che psicologici del tuo gatto o cane, più nel cane in realtà perché il gatto lo studiano proprio poco e senza una vera e propria parte dedicata.
Il consulente in relazione felina invece è una figura professionale in grado di valutare e comprendere in modo esclusivo il comportamento del gatto domestico.
Anche se non è un veterinario comportamentalista e quindi non può prescrivere farmaci per il tuo gatto può comunque risolvere la maggior parte dei problemi comportamentali che un gatto domestico può avere.
Questo vuol dire che alcuni parafarmaci te li posso consigliare (integratori, paste, rimedi con erbe) ma di certo non ti farò mai io la ricetta né escluderò a priori una visita veterinaria per valutare se serve il farmaco vero e proprio o meno.
La prima cosa da fare infatti prima di consultare un consulente in relazione felina o un veterinario comportamentalista è andare dal proprio veterinario per escludere che i problemi del gatto (apparentemente comportamentali) non derivano da problemi fisici (ad esempio la classica pipì fuori dalla lettiera perché c’è una infiammazione in corso).
Ecco ad esempio quello che un consulente in relazione felina come me può risolvere:
- Pipì e cacca fuori dalla lettiera
- Gatti troppo aggressivi con estranei o con il proprietario
- Gatti troppo aggressivi con altri gatti della casa o con altri animali
- Gatti che fanno le unghie ovunque
- Gatti sovraeccitati e impazziti che saltano ovunque distruggendo tutto
- Gatti decisamente troppo timorosi e fifoni, tanto da non farsi vedere e scappare perfino da te che sei il proprietario
- Gatti che sono chiaramente stressati (si fanno dell’autolesionismo, hanno comportamenti non normali che ripetono sempre, fanno cose non normali)
- Gatti che hanno subito traumi psicologici e “non sono più quelli di prima”
- Supporto e inserimento di nuovi gatti in un nuovo ambiente con/senza altri animali (“Ho preso un nuovo micio, ma ho paura che il mio gatto di 10 anni che è sempre stato da solo la prenda malissimo. Cosa devo fare?)
- Gatti che erano abituati a uscire ma che adesso per vari motivi (ad esempio trasferimento da un appartamento al piano terra a un piano più alto) non escono più e quindi stanno visibilmente soffrendo.
Certo, tutte cose che può risolverti anche un veterinario comportamentalista ma a che prezzo?
Il veterinario comportamentalista ha studiato molto ed è giusto che venga ricompensato per il suo lavoro altamente qualificato.
Tutti questi problemi però sono in grado di risolverli anche io.
In pratica la differenza che c’è tra me e un veterinario comportamentalista è la stessa che c’è ad esempio tra uno psicologo e un life coach o un consuelor.
Insomma per problemi gravissimi ti consiglio un veterinario comportamentalista. Ma per problemi come quelli che ti ho elencato sopra io basto e avanzo.
Quello che può dirti un veterinario specializzato nel comportamento posso dirtelo anche io. L’unica differenza è che se quello che ti proponiamo in prima istanza non funziona, il veterinario può prescriverti degli psicofarmaci per animali mentre io non posso farlo.
Considerami una specie di gattologa o di Cat Coach.
Scopri nel dettaglio cosa posso fare per te a questa pagina:
