Come capire se il gatto si annoia e cosa fare per evitarlo

Come capire se il tuo gatto si annoia e cosa fare per evitarlo.

Anzitutto perché è così importante che il gatto non si annoi?

Do per scontato che tu sia una gattara (o un gattaro) come me che farebbe di tutto per i propri compagni di vita pelosi.

Lascio da parte quindi i vari “Perché gli voglio bene e voglio che vivano al meglio”, “perché loro mi danno tanto affetto e voglio essergli grata” “Perché sono la loro mamma e loro dipendono da me”.

Insomma, questo lo do per scontato (altrimenti non saresti qui a leggere). Se anche i tuoi amici o colleghi non gattari non ti capiscono e pensano che tua sia una pazza fissata esagerata perché alla fine “son pur sempre bestie” allora sicuramente sai di cosa sto parlando.

Anche se vuoi solo il meglio per i tuoi gatti però potrebbero esserci alcune cose che ti sfuggono, piccoli dettagli a cui non hai mai fatto caso. Questo articolo serve a farti individuare quei piccoli segni che indicano che il tuo gatto si sta annoiando a morte.

Purtroppo un gatto domestico se si annoia non può fare un giro in centro, andare a fare shopping o farsi un cinemino.

“Aspetta un momento! Ma il mio gatto esce quando vuole”

Ok, in questo caso questo articolo non ti serve, perché l’ho scritto per quei padroni che non possono o non vogliono far uscire il gatto per le ragioni più varie.

Potrebbe servirti però se desideri che il tuo gatto a un certo punto rientri dalle sue avventure. In pratica vorresti ardentemente vederlo in casa un po’ più spesso. In questo caso continua a leggere!

La prima avvisaglia è questa: il gatto dorme sempre.

Certo ci sono alcune razze che dormono più di altre, ma in generale un gatto in salute con una vita attiva non dovrebbe dormire più di 12-14 ore.

Se supera le 14 ore significa che qualcosa non va. Prima di tutto fai un check-up dal veterinario per capire se non è un problema fisico. Escluse le malattie del corpo, se il tuo gatto dorme più di 14 ore vuol dire che si sta rompendo le palle!

Come ho detto prima, siccome non può uscire per andare al cinema se non sa cosa fare, per passare il tempo si mette a dormire.

Il secondo segnale di allarme è questo: appena arrivi a casa dal lavoro non ti molla un attimo.

Anche dopo avergli dato da mangiare lui comunque continua a girarti intorno.

Sta cercando di dirti in tutti i modi che conosce: “Ehi, mamma guardami! Sono qua, facciamo qualcosa! Mi sto annoiando”.

La situazione degenera quando il tuo gatto sfoga la sua frustrazione e la sua noia con te o con qualsiasi ospite che entra in casa. I gatti che si annoiano spesso infatti diventano aggressivi e hanno comportamenti antisociali inaccettabili (ad esempio fanno agguati, mordono o artigliano le caviglie ecc. ecc.).

Il terzo segnale di allarme è questo: mangia troppo e si sta inciccendo.

Certo, i gatti un po’ cicci sono carini da vedere a volte, però devi pensare alla loro salute. Un gatto non deve essere grasso. Anche qui però, devi capire che non sapendo mai cosa fare sfoga la sua frustrazione sul cibo. In più dormendo tanto non brucia le calorie che dovrebbe e quindi ingrassa.

Perché è importante che un gatto non si annoi quindi?

Perché altrimenti non è felice e scarica la sua frustrazione diventando aggressivo oppure ingrassando come un maiale.

La noia provoca frustrazione, la frustrazione provoca stress, lo stress provoca alla lunga malattie anche fisiche come disfunzioni renali, cistiti idiopatiche, diabete e altre malattie brutte sia da scrivere che da immaginare. In generale diminuisce la lunghezza e la qualità della vita dei nostri pelosi.

In pratica il gatto “somatizza”. Sicuramente avrai sentito dire che le persone anziane (soprattutto quelle rimaste sole) spesso, non avendo più interessi, o motivi per alzarsi la mattina si “lasciano andare” e purtroppo muoiono prima del loro tempo. La noia li ha uccisi prima del tempo.

Con i gatti funziona allo stesso modo. Sono esseri viventi che hanno bisogno di intessere relazioni, fare esperienze, imparare, esplorare, sbagliare, fare attività venatoria(anche con cose inanimate), trovare enigmi da risolvere.

“Ma quindi se non faccio uscire il mio gatto lui vive male?”

Non ho detto questo, certo un gatto che esce ha una vita molto più attiva e con maggiori stimoli. Però se vivi in centro città, abiti a un piano alto, non hai balconi oppure non vuoi che esca perché hai avuto brutte esperienze in passato; allora bisogna cercare di ingegnarsi e trovare dei validi compromessi.

Anche un gatto da appartamento può vivere una vita ricca di emozioni ed esperienze.

Purtroppo in questo articolo non posso spiegarti per filo e per segno tutto quello che si può e che bisogna fare perché lo spazio non è molto.

In generale però posso darti alcuni consigli per migliorare la vita del tuo peloso.

Cibo sempre nuovo!

Cambia ogni tanto la solita pappa e i soliti crocchini, non scegliere sempre gli stessi. Cibo nuovo corrisponde a odori e sapori nuovi, per il gatto è una esperienza!

Se vuoi davvero fare la differenza cerca cibi a basso o con nessun contenuto di cereali (100% grain free o con 1-3% di cereali al massimo). Perfino tu, dopo un piattone a base di farinacei (cioè pasta, pizza o lasagne) ti viene l’abbiocco e hai solo voglia di spaparanzarti sul divano e dormire. O sbaglio?

Loro poi sono carnivori stretti, a differenza nostra. Quindi perché dovrebbero abbuffarsi con crocchini con il 50% o più composti da farinacei?

Ti ricordi cosa è successo alla mucca quando gli inglesi gli davano mangimi di origine animale? Si chiama mucca pazza. Ogni animale dovrebbe mangiare ciò che mamma natura gli ha insegnato nei milioni di anni di evoluzione.

Certo, non possiamo riempirci casa di topi, insetti e passerotti vivi per far si che il nostro gatto viva al meglio. Però possiamo raggiungere un buon compromesso.

Arricchimento ambientale!

Forse questa l’hai già sentita perché è l’attività preferita dei miei colleghi consulenti che ti consigliano solo quello, ignorando tutto il resto. Lo trovi scritto un po’ da tutte le parti.

Ciò non toglie che non sia importante! Devi dotare casa di almeno un tiragraffi che deve essere alto a sufficienza perché il tuo gatto ci si possa stiracchiare tutto(c90 cm almeno). In più verticalizza. Il gatto per natura è sia predatore che preda, quindi cerca posti in alto per dominare la situazione, curiosare e sentirsi al sicuro.Gli piace un sacco osservare il mondo dall’alto ed avere tutto sotto controllo insomma.

Quindi fai come me e schiavizza il tuo fidanzato o marito per montare sempre nuovi mobili, mensole e percorsi su pareti e soffitti per trasformare la tua casa in un vero e proprio Parco Avventura. La domenica deve stare a casa a montare i mobili per i gatti! Non stare sul divano a guardare le partite o a giocare a calcetto!

Gioca con loro!

Se tornata a casa cucini e poi ti metti sul divano a guardare la TV perché hai un gatto? Cerca di trovare giochi sempre nuovi e passa del tempo con il tuo gatto. Un giorno prova  gli insettini che si muovono da soli, un altro lancia palline, un altro ancora usa una canna con delle piume. Costano pochi euro e li trovi in tutti gli store specializzati.

Se hai dei figli (intendo figli umani!) coinvolgili nei giochi con i gatti.

Cerca anche di coinvolgere i tuoi mici in attività che non siano prettamente giochi per gatti come ad esempio dei lavoretti fai da te in casa o semplici attività domestiche.

Nuove esperienze!

Invita amici o familiari in casa, porta i gatti fuori con te per un giro in macchina (se inizi a portare fuori il gatto non solo per il veterinario inizierà a capire che viaggiare è entusiasmante e divertente).

Fai in modo che abbiano accesso a delle postazioni per guardare fuori dalla finestra.

Se hai un balcone mettilo in sicurezza e fai uscire i tuoi gatti all’aria aperta.

Portali a trovare i tuoi genitori o i tuoi familiari! Se devi andare in cantina a prendere il vino o una valigia portalo con te!

Insomma ogni volta che il gatto potrebbe esplorare un posto nuovo non perdere l’occasione.

A volte se gli altri condomini non rompono le scatole può essere divertente fargli fare una bella corsa nel vano scala del tuo palazzo.

Il tutto ovviamente dandogli il tempo di annusare e perlustrare, non una cosa rapida.

Nuovi amici!

Spesso il modo più semplice per salvare il tuo gatto dalla noia mortale è portare in casa un altro animale domestico. Potrebbe essere un altro gatto o un cane. Se l’inserimento viene fatto in modo coretto senza traumi il tuo gatto ti ringrazierà.

Ecco qua, con questi semplici accorgimenti il tuo gatto non si annoierà di certo e vivrà felice e contento.

Però c’è un problema.

  • Il tuo gatto potrebbe non volerne sapere di cambiare il suo cibo preferito.
  • Il tuo gatto potrebbe non filarsi di pezza le mensole che tuo marito ha montato e il tiragraffi da centinaia di euro che gli avete comprato.
  • Il tuo gatto potrebbe non voler giocare con i nuovi fantastici giochi che hai comprato perché ritiene molto più divertente continuare a farti gli agguati e a morderti le caviglie quando cammini.
  • Se hai sempre portato il tuo gatto sempre e solo dal veterinario lui farà questa associazione: casa=trasportino=macchina=veterinario. Quindi non vorrà venire da nessuna parte
  • Il tuo gatto potrebbe odiare nel profondo il nuovo animale domestico che hai portato in casa

Ecco, in questi casi io sono la professionista che devi chiamare SUBITO per risolvere tutti questi problemi. Di solito però quando i proprietari dei gatti mi chiamano, lo fanno quando la situazione è diventata piuttosto grave.

Ho avuto clienti pelosi che assalivano chiunque e dovunque.

Gatti così paurosi da scappare perfino dai padroni e sempre nascosti.

Gatti che fra di loro si menavano così tanto da costringere i proprietari a tenerli separati con le porte chiuse a chiavi (aprivano anche le maniglie pur di picchiarsi).

Gatti che fanno i loro bisogni ovunque tranne che nella lettiera.

Insomma di solito mi chiamano quando la situazione diventa impossibile da gestire.

Finora sono riuscita a risolvere tutti i casi che mi hanno sottoposto (anche quelli che ti ho scritto sopra) però è molto difficile e molto lungo in termini di tempo. Se hai questo tipo di problemi non devi perdere un minuto di più e chiamami subito.

Se invece hai solo capito che il tuo gatto si annoia e vuoi migliorargli la vita in modo che vivrà più a lungo la cosa migliore quindi è prevenire. Prevenire è meglio che curare! Chi come me è cresciuto con la pubblicità del famoso dentifricio lo ha imparato come un mantra!

Per questo ho creato apposta per te il pacchetto:

Gatto Ski&Spa

il tuo gatto soddisfatto come dopo una mattinata a sciare e il pomeriggio in un centro benessere

Sì potevo chiamarlo anche mare&spiaggia, il senso è lo stesso e sostituiscilo pure se ti piace di più. Io sono valdostana e quindi devo promuovere la mia terra J

Tranquilla! Ti costerà molto meno di una vacanza sugli sci+centro benessere per umani!

Si tratta di un sistema già testato in decine e decine di consulenze.

  • Ti assisterò personalmente passo passo nella realizzazione di una casa a misura di gatto e ti spiegherò cosa mettere e dove in modo che il tuo gatto adorerà ogni singolo elemento di arredo (evitando quello che non vuoi che lui tocchi morda o graffi)
  • Ti aiuterò a scegliere la pappa migliore per il tuo gatto, in modo che mangi sano, viva più a lungo e perda i rotoli di ciccia. Noi siamo ciò che mangiamo e ti aiuterò a modificare le abitudini del tuo gatto gradualmente in modo che la smetta di lasciarti lì a marcire le pappe nuove
  • Ti aiuterò a far superare al tuo gatto la paura del trasportino in modo da portarlo dove vuoi senza preoccuparti. Sarà bellissimo.
  • Ti insegnerò a giocare con il tuo gatto in modo corretto e ti aiuterò a scegliere i giusti giochi. Capirai come, quando e quanto tempo far giocare il tuo gatto
  • Aiuterò il tuo gatto con rimedi naturali come olii essenziali e erbe

Se vuoi sapere cosa posso fare per te nel tuo caso specifico e vuoi scoprire nel dettaglio l’offerta Gatto Ski&Spa scrivimi un messaggio nel form qui sotto

Un saluto da Kya! La consulente olistica in relazione felina

2 Comments

  1. Alice 11 Dicembre 2020
    • Kyaandthecats 18 Gennaio 2021
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